http://www.riders-online.it/?p=2905
Non fatevi ingannare da questa prima immagine. Questo volto, ma soprattutto questo nome, non sarà noto alle masse…
Morale: a 38 anni, Zerbo continua a mietere vittorie. Fisico scolpito (lo intravedete qui a lato), tempra d’acciaio. Carattere determinato ma leale.
NOV 4
Riders 25 (-2). Sebastiano Zerbo Star!
Ma da venti anni almeno è il terrore dei piloti.
Più che altro, di quelli italiani, quelli che si cimentano nei campionati nazionali, nei monomarca, dei quali è dominatore (quasi) incontrastato da anni e anni, correndo per altro in contemporanea su più categorie/classi.
Sebastiano “Nuccio” Zerbo.
Non è arrivato al motomondiale fondamentalmente per la sua estrazione e per mancanza di fondi. Perchè lui, ha incontrato, sfidato e battuto tantissimi dei piloti che mano a mano, generazione dopo generazione…
Piloti che spesso e volentieri, al contrario suo, sono riusciti a fare il grande passo. Nonostante Nuccio fosse molte volte più veloce.
Non teme nessuno ma rispetta tutti. Questo è il codice di Mister 548 vittorie.
Tante sono le gare che ha dominato in carriera… Chi conosce qualcuno che abbia vinto di più?
Riders, per la prima volta, ha trattato Sebastiano Zerbo come nessuno mai aveva fatto prima. Di lui in giro ci sono solo classifiche e foto fra cordoli e podi. Mentre per noi, Nuccio, è stato una star; sia fotograficamente, sia per il taglio dell’intervista, che ha voluto oltrepassare la bandiera a scacchi. Andare oltre. E per noi è stato per un giorno una Star. Su Riders 25.
Cék
21 COMMENTI
40 commenti:
- "Riders, per la prima volta, ha trattato Sebastiano Zerbo come nessuno mai aveva fatto prima." la stanchezza, vera piaga del giornalismo contemporaneo...
- articolo del 2009, casomai non fosse chiaro. questi monomarca sono ottimi per esordire mettendosi in luce e tentare la carriera di pilota! :)))))))))))))))))
- Porca vacca...! Put portalo su blog!!
- 9.18 non credo sia nel suo interesse... però è bene che i giovani aspiranti piloti sappiano di lui e dei suoi avversari più forti nei trofei monomarca. tipo marco dall'aglio, di anni 50, apparentemente a fine carriera nei primi anni '90. ;)
- hornet, ricordi la storiella del lavoro interinale da 700 euro?
- del resto è tutto così armoniso e naturale... le femmine che si confrontano alla pari con i maschi, i ragazzini che si misurano con le vecchie volpi, le s1000 con le gomme da dritto, miti per tutti i gusti e tutte le tasche... what a wonderful world! sapete, gli addestratori, come chiamano la pallina con cui si fanno fare le cose ai cani? FETICCIO. pensateci un po' sopra... dal cane si vuole obbedienza, e da voi? occhio a non confondere le palline coi fagiani, e soprattutto i boschi con le terrazze all'ottavo piano! :)
- io penso che se uno non arriva, un motivo c'e' sempre...nelle moto come nel resto, magari anche solo per carattere e non per il talento.. Come dicevo nel mio blog tempo fa', ho idea che i trofei monomarca sono fatti appositamente per dare all'utente l'idea di "sportivita'" del mezzo, cosi' da fargli pensare che "anche lui guida la moto dei campioni"; .............pero' quando ci si sveglia alla mattina rincoglioniti, con l'alitosi e una bella aerofagia, pronti per andare sempre in quel fottutissimo posto di lavoro, e' facile rendersi conto di quanto ci hanno preso per il culo. ryu
- bella ryu, però mi raccomando, non comprarti l'ipad per risollevarti il morale! :))) anche perché poi ci rimetterei io, dovendoti leggere in ipaddese... ;)
- Fra i tuoi post e quelli di Ryu non so cosa dire. So che ci sono piloti che vanno avanti pur senza meritarlo; so che esistono una serie di coincidenze che possono farti proseguire o lasciare a piedi; ma qui parliamo di uno che ha collezionato 548 vittorie! Cinquecentoquarantotto. Ma uno che deve fare più di così? Modificare il carattere? Allora Biaggi oggi sarebbe un pilota che qualche Domenica all'anno va a girare a Vallelunga. Essere fortunato? Allora gente come Simoncelli, Dovizioso hanno più culo che anima. Deve avere le tette? Sì ma poi distruggi tutte le moto che ti danno e lasci il circuito Sabato sera in lacrime. Bravo? No, bravo no.
- 11.27 HO sempre considerato la mattina il momento di massima obbiettivita' nelle scelte. Se ti svegli e hai voglia di salire sulla tua moto, allora e' la tua moto. Se no, meglio venderla. E questo mi fa' riflettere su molte mie scelte di vita e di mezzi di trasporto...:P ??? gia' ordinato quello da 64g, mi arrivera' fra due settimane ;))))))))))) la tv potrei cestinarla ma il pc guai a star senza!! ;))) ryu
- 11.34 548 nel 2009, ora saranno molte di più! paolo avrebbe potuto fare altrettanto nelle salite: non ha praticamente mai fatto una gara senza vincerla. invece, sapendo quanto valeva come pilota (anche lui ha battuto i piloti del mondiale al campionato italiano in pista), dopo un po', visto che nessuno se lo filava nelle categorie a lui più consone, ha voltato pagina. hai agganciato il mio ragionamento?
- Fa piacere come tra i commentatori nessuno rammenti l'avvicinarsi dell'età pensionabile, e anzi sia tutto un coretto di "ma che bravoooo!" Feticci, hai detto proprio bene. A me però viene in mente anche un altro animale, invece del cane... ttp://www.fotorisate.com/PICTURES/pecorasullamoto.jpg ;)
- 11.43 ahaahaahaahhaha hai dimenticato l'acca del link: http://www.fotorisate.com/PICTURES/pecorasullamoto.jpg non lo so se le pecore siano feticiste... e poi senza cane è un casino per il pastore! ;)
- Ho agganciato il ragionamento. Meglio Paolo Pozzo che Roberto Rolfo, non c'è dubbio. Fa piacere come tra i commentatori nessuno rammenti l'avvicinarsi dell'età pensionabile, e anzi sia tutto un coretto di "ma che bravoooo!" Dici sul serio o sei sarcastica Laura? :)
- 11.42 santo cielo... guarda che se poi non capisco cosa scrivi non ti pubblico, eh!? :))))
- 11.48 porca miseria, insidie del copia-incolla! :)))
- 11.51 Ormai dovresti aver colto il tenore dei miei commenti! ;)))
- Già è difficile star dietro ai vostri commenti, ora devo anche coglierne il tenore? :D Scherzi a parte, se uno a 60 anni "ci dà ancora del gran gas" (vedi Benelli a Monza), al diavolo l'età!
- Ohoh, ho finito il tempo aggratis,mi squaglio! ;)
- 11.51 hornet, i monomarca dovrebbero essere il primo step per i piloti in erba... se alla prossima gara ci mandano il roscio io punto 10 euri su zerbo. ;)
- Se è dato 13 a 1, anche io ne punto 10: mi servono 130 € per cambiare la trasmissione al Mostro! ;)
- 12.07 eh... salvo interventi esterni saresti sorpreso di come andrebbero le cose. non ti puoi immaginare a cosa porta la specializzazione e l'esperienza nelle categorie minori. se avessi visto alcuni mostri pluricampioni italiani della montagna girare a monza capiresti subito... non andavano avanti!
- zerbo al civ, lo scorso weekend: " putredine ha detto... non vorrei mettere il coltello nella piaga, ma zerbo ieri si è ritirato ed oggi ha preso una media di 3.784 secondi al giro dal primo. non sarete andati veramente con le m5? http://www.gonbike.com/news_trofei/view.php?id=2029 26 giugno 2011 18:29 " tempo e luogo... oppure si parla del solito lavoro interinale da 700 euro, come ti dicevo sopra. c'è chi ci mangia e chi se la spassa: quel che è certo è che lo stipendio rimane quello.
- I trofei monomarca dovrebbero essere trampolini di lancio per una carriera di pilota. Dovrebbero è un condizionale obbligatorio perchè lo sono se penso ai trofei momomarca auto di qualche anno fà quando un certo PROST aveva iniziato con delle Formula Renault vincendo a mani basse, la stessa Renault lo prelevò portandolo in Formula 3 e garantendogli il lancio in Formula 1. Ma se nessuno si fila di striscio i piloti della R6Cup, R1Cup, CBR600RR come si pensa che formule come la GLADIUS, la HORNET possano formare giovani talenti??? I monomarca sono quello che ZERBO dimostra, dei carrozzoni nati per aiutare il modello di serie, far contenti i preparatori di parti speciali, aiutare le casse dei circuiti, far divertire qualche attempato signor benestante e dimostrare ai giovani che arrivano dietro a ZERBO che non hanno talento così è inutile che i genitori sprechino i soldi per loro. ZERBO invece fà quello che gli è stato concesso fare, non ha ancora raggiunto l'età della pensione e gli tocca ancora lavorare. Con i premi dei monomarca non ci campi ecco che sei costretto a farne + di uno così alla fine dell'anno tra le "elemosine" dei montepremi e la vendita delle moto(firmate ZERBO e vincenti) lo stipendio lo porti a casa. Comunque quello della GLADIUS è particolarmente appetitoso .... http://www.riders-online.it/?p=2317 Qui invece i ricchissimi premi Bridgestone dopo aver pagato 450€ di iscrizione, viaggiato, dormito e mangiato fuori 3 giorni se vincete una gara avete un bel treno di gomme in regalo. http://www.trofeobridgestone.it/docs/ita/i_premi_edizione_2011_7.php?active=564442464f5642525054303d
- Beh certo, la specializzazione è quella che ha portato Zerbo a tutte quelle vittorie. Ma non penso che la sola specializzazione porti a vincere quasi 600 gare (o forse di più?). Ci vuole anche tanto, tanto, tanto, tanto talento. Se molti anni fa gli avessero concesso tempo e soldi per specializzarsi, chissà che sarebbe successo. Può starci che un pilota da montagna prenda la paga a Monza, ma quei 3,784 secondi al giro sono frutto di tante altre cose secondo me. O forse stiamo dicendo la stessa cosa? :) Ad ogni modo preferisco spassarmela, stipendio basso per stipendio basso sarò almeno contento! Mi viene in mente una dichiarazione di Spies (che oltre al talento ha avuto i mezzi e le chance) fatta l'anno scorso:"come posso migliorare ed andare forte se non ho test a disposizione?"
- 12.34 coloro che campano con 700 euro al mese ringrazino i loro colleghi che usano lo stipendio per gli sfizi (spassarsela). coloro che a vent'anni passano per scarsi ai trofei monomarca ringrazino... zerbo (e rolfo). adesso non dirmi che non è chiaro, eh! :)))
- ogni pilota capisce, a prescindere dal motivo, quando non riuscirà ad andare oltre i risultati ottenuti in precedenza. c'è chi passa ad altro e chi ci apre bottega, ma una bottega non è un mito. con tutto il disprezzo per i miti, s'intenda. ;)
- 11.34 biaggi ha un grande merito, secondo me. quello di aver sempre preso a calci in culo l'adecco di turno. fino al passaggio in sbk (previo anno da disoccupato e senza poi molto da guadagnare, in termini di facilità di successo) non ha mai accettato proposte al ribasso (tecnicamente, intendo).
- 13:18 Cosa vuoi dire PUT, che se BIAGGI avesse voluto poteva ancora "essere fiducioso" e fare squadra con CAPIROSSI??? E ROSSI con DUCATI non ha accettato proposte al ribasso tecnicamente???
- Mi sa che non mi sono spiegato. :) Volevo dire che se devo prendere poco a prescindere, preferisco farlo dove mi piace stare. Una bottega non sarà un mito, ma preferisco essere "quello della bottega" in una serie di monomarca che... nessuno dove ci sono i "miti". Concordo sul merito di Biaggi, concordo pienamente.
- 13:45 Penso che se Biaggi avesse voluto, sarebbe ancora in MotoGP. Avrebbe cominciato a mordersi la lingua nel 2001 e ora sarebbe lì, a far numero in fondo fra i fiduciosi. Gibernau ha alzato la cresta? Ciao ciao. Melandri ha aperto la bocca? Ciao ciao. Capirossi si chiude nella sua fiducia? Ciao ciao Mugello, ci vediamo alla prossima gara.
- 13.48 non sottovalutare l'opzione di mandare a cagare chi non ti mette in condizione di poterti esprimere al meglio... ritirarsi, per capirci. anche quelle dei "nessuno tra i miti" sono botteghe, spesso molto redditizie e controproducenti per le new entry. io tra un rolfo e uno zerbo preferenze non ne ho. ;)
- 13.45 :))) biaggi a quest'ora potrebbe snocciolare neologismi a nastro sulla fiducia, sgomitando con capirossi in questa nuova disciplina! rossi ha fatto come rolfo nel 2004. ha accettato il migliore dei ripieghi. però la bottega era aperta da un po', e con quella è sempre in crescita... ;)
- azz, se ho visto giusto il roscio ha appena silurato il garzone burgess... :))))
- dedicata a BURGESS: "SE MI LASCI NON VALE" http://www.youtube.com/watch?v=Epbb8tvcK_g
- 14.50 :))) metto anch'io un po' di musica ché mi devo assentare... http://www.youtube.com/watch?v=BdevkMdm3EE se non vi pubblico al volo non pensate male! ;)
- Pare che la moglie di Burgess stia male e che lui sia dovuto rientrare di corsa in Australia... boh!
- eccomi!!..put naturalmente ha un po' esagerato ..potrebbe sembrare che a un certo punto io abbia preso a calci in culo i vari protagonisti del motomondiale.. per onore di cronaca non è così, ho avuto la fortuna di gareggiare con le gp per tre anni nel'italiano facendo a volte anche bella figura tutto lì!! con capirossi compagno di squadra nel 1988 fu bello e, a fine stagione ,mi suonò pure alla grande!! io penso che il continuare ad oltranza a gareggiare o fermarsi come ho fatto io in fondo possa dipendere da come si vive questa passione,a me piaceva ,mi piaceva soprattutto progredire, ma non ho mai vissuto solo per le moto..per fortuna avevo anche altre cose, così "lasciare" non è stato poi così difficile...ovviamente non sarà stato così per tutti...ne ho vista di gente "vivere" solo di moto e per le moto. ciao paolo.
- Infatti. Se uno non ha altro che la moto nella vita (niente di male eh!) viene proprio difficile scendere dalla sella… Così ci si rassegna a fare il mestierante a 700 euri al mese come fanno tanti altri ma almeno si continua a correre. Sono d’accordo col Put, cioè mandarli a fankul quando non ce n’è, io l’ho fatto spesso nel lavoro ma voglio dire che li capisco. Cosa è meglio, andare a lavorare in fabbrica e farsi il mutuo per mantenere la moto e le pistate o fare il comprimario tuttofare nell’ambiente motoristico, rinunciando alla gloria e alla carriera ma potendo andare in moto ed in pista senza tanti problemi (soprattutto economici)? Accettando ovviamente i compromessi e le ingoiate di rospi…(cose che capitano anche in altri lavori ben più “nobili”). Nel caso dei giornalisti, è un po’ diverso. Il pilota non ha dei lettori a cui rendere un servizio dove l’onestà e la coerenza sono principi irrinunciabili. Mestiere difficilissimo, che conosco bene… infatti li ho mandati a fankul! :-)))))
- 10.44 bambini venite parvulos, http://www.youtube.com/watch?v=z5Sr4ld3knQ c'è un trofeo monomarca da conquistare! ;)))
Lui ha detto che giravano voci che lo dipingevano come “ingestibile”…beh voglio dire a quei signori(se possono chiamare così ma ho dei dubbi)che nel moto mondiale ci sono delle “prime donne” che hai voglia gestirle….
Questo ragazzo è ancora uno dei pochi talenti puri…tanto manico e zero chiacchere!!
Complimenti ZERBO!!!
See you
Il fatto che abbiate scritto di lui vi fa onore. Credo ci sia bisogno, molto bisogno, di dare voce anche a chi vive le moto cercando di farne un lavoro. Un lavoro non sempre da star, da primadonna, da colpi di milioni di euro, bensì di umanità e di passione. Quello che credo trasmetta Zerbo. Quello che credo trasmettiate voi.
Ciao! Wasa
Grazie
Grazie e un saluto a tutti.
Rimane un uomo e un campione da scoprire,forse questa è una ricchezza che grandi campioni non hanno.